L’ATLETICA IN PILLOLE

Le categorie nell’atletica leggera sono suddivise per fasce di età e sono le seguenti: - esordienti f/m 5 – da 5 a 7 anni compresi; - esordienti f/m 8 – da 8 Leggi »

CORRETE CON NOI

L’attività del Gruppo Podistico Santi Nuova Olonio è diretta principalmente al settore giovanile (bambini a partire dai 6 anni e ragazzi). Gli allenamenti vengono svolti a Nuova Olonio, dalle ore 18,00 alle Leggi »

A PIURO LA 4 PROVA DEL CAMPIONATO REGIONALE DI CORSA IN MONTAGNA

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Nella quarta prova dei campionati regionali giovanili di corsa in montagna, svoltasi a Prosto di Piuro mercoledì 1 maggio, tanti bei risultati delle tante società presenti. Su tutte si è imposta allo sprint l’As Lanzada con 352 punti, davanti al Premana a 334, ai padroni di casa del Gp Valchiavenna a 323. Quarta piazza per il Csi Morbegno e quinta per il Valgerola Ciapparelli.

La gara è stata organizzata dal Gruppo Podistico Valchiavenna in collaborazione con il GS Piuro e il Comune di Piuro, la Comunità Montana Valchiavenna, la Provincia di Sondrio e la Regione Lombardia. Hanno collaborato alla piena riuscita della manifestazione anche il Gruppo Ana di Chiavenna con la Protezione Civile di Chiavenna e la CRI Valchiavenna.

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Nel Trofeo Crippa riservato a Ragazzi e Cadetti maschile si è imposta l’As Lanzada, seconda nell’omologo trofeo riservato a Ragazze e Cadette dove si è imposto il Premana.
Belle tutte le gare, grazie anche alla pioggia che è cessata con l’inizio della prova ed ha permesso a tutti di dare il massimo su un percorso veramente bello, già due volte, nel 2005 e nel 2011, prova unica di campionato italiano.

Tra gli esordienti si sono imposti Serena Barini (Santi) e Andrea Parolo (Co Piateda). Tra le ragazze successo per Francesca Gianola (Premana) davanti a Samantha Bertolina (Bormiese) e Marta Pirovano (Lanzada). Nella gara dei ragazzi ha vinto Andrea Gianola (Premana) seguito da Maurizio Mazzina e Paolo Del Re del Gp Valchiavenna. Tra le cadette vittoria per Giulia Pelizzatti (Albosaggia), seconda Irene Gianola (Premana) e terza Giulia Murada (Albosaggia). Nella gara dei cadetti vittoria per Gregory Naro (Cortenova) seguito da Davide Gusmeroli (Talamona) e Manuel Tagliaferri (Pagnona). Tra le allieve bel successo della campionessa italiana Chiara Spagnoli (Vallecamonica) seguita da Giulia Compagnoni (Alta Valtellina) e Alessia Gini (Gp Valchiavenna), mentre tra gli allievi si è imposto Silvio Bardea davanti al compagno di squadra del Lanzada Andrea Della Rodolfa e Stefano Goffi dei Vighenzi Padenghe.

In 600 alla partenza del Trofeo Morbegnese.

Articolo

“UNO SPORT PER LA VITA”

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Ci scusiamo con il diretto interessato e con tutti i lettori per il ritardo con cui diamo questa notizia; ci aspettavamo di trovarne traccia sui relativi siti internet ma così non è stato. Pazienza.

Meglio tardi che mai!

Il 6 aprile scorso, al termine della cerimonia di premiazione della 16^ edizione del Campionato Nazionale di Corsa Campestre C.S.I. tenutosi ad Acqui Terme, sono stati premiati gli atleti meritevoli nell’ormai tradizionale concorso “Uno Sport Per La Vita”.

Tra gli atleti che hanno meritato il riconoscimento morale, Alberto Barona è stato premiato con la seguente motivazione:

“Alberto Barona, classe 1976, atleta, dirigente e capitano del G.P. Santi Nuova Olonio.

Inizia a correre all’età di sei anni, “sposando i colori” della squadra di cui tuttora fa parte. Per usare le sue parole, “non è mai stato un gran campione ma si sapeva difendere abbastanza bene”.

La passione per l’atletica ed in particolare per la corsa, lo accompagna sempre, fino al 31.01.2009, quando un grave incidente motociclistico ha rischiato di vederlo per sempre fuori dal mondo della corsa. Dopo mesi di ospedale, a Milano, lontano da casa, Alberto torna a camminare su due gambe ma per i medici dovrà dire addio alla corsa. Passa un lungo periodo di riabilitazione; il richiamo di quel mondo fatto di amici e di sane competizioni è sempre più forte dentro di lui.

Ritorna ad allenarsi con fatica ed impegno e riprende a correre anche contro il parere di chi, ragionevolmente, gli aveva consigliato di non esagerare. Prende parte agli allenamenti, alle competizioni e, quando i dolori che a volte tornano a farsi sentire glielo permettono, anche a quelle più importanti e faticose.

Coadiuva il presidente e i compagni di squadra nella preparazione del settore giovanile del gruppo: è il suo modo di mettersi a disposizione degli altri, per trasmettere loro la passione per la vita e per la corsa”.

Foto della settinama

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Podio Allievi Campaccio 2010.

Foto della settimana

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Elena Ambrosini al “Campaccio” del 2012.